Disclamer (Lettura consigliata 🙂 ✓ Clicca e apri )
Per rendere l’argomento più facile da comprendere anche per chi non è addetto ai lavori, abbiamo inserito delle “immagini pop” per aiutare la comunicazione (il nostro lavoro! Chi lo avrebbe mai detto? ;-)) e tutto l’argomento verrà ogni tanto intervallato da queste “sezioni colorate” con queste immagini appariscenti.
Hai quindi più modalità di lettura
– NORMALE: Leggere tutto il testo
– TECNICA: Leggere omettendo le parti più leggere (colore verde smeraldo)
– SIMPATICA: Leggere solo le parti più leggere (spero di strapparti un sorriso)
Chi è in orario è pop, chi è in ritardo è rock!
Buona lettura 😉
Cos’è Google Analytics?
Prima di vedere perché usare Google Analytics vediamo di cosa si tratta.
Google Analytics è un servizio di analisi web gratuito fornito da Google che consente di monitorare e analizzare il traffico del sito web.
GA (acronimo di Google Analytics) nasce nel 1995 come software della Urchin Software Corporation. Nel 2005 Google acquista questa tecnologia e la fa sua, ma solo nel 2012 la chiama “Google Analytics”.
Nel frattempo si stavano sviluppando le prime app, qui per analizzare i dati c’era necessità di utilizzare altre impostazioni. Così nel 2014 Google acquista Firebase, un software nato nel 2011 che si era contraddistinto per svolgere molto bene il suo lavoro di tracking all’interno delle applicazioni.
Io di analitica non ci capisco nulla!
Non ti preoccupare: siamo qui appositamente per semplificare (ove possibile). Continua la lettura anche nei punti “scritti in altra lingua :-)” È importante capire l’approccio, non fare le analisi di analitica. Queste le fanno i tecnici 😉
Nel 2019 inizia l’integrazione tra “app+web”: cioè inizia a tracciare, con lo stesso strumento, le applicazioni e i siti web.
Poi arriviamo nel 2022 e nasce Google Analytics 4, con l’intento di unire i dati delle applicazioni e dei siti web in un’unica interfaccia e in maniera più semplice.
Con Google Analytics, gli utenti possono vedere il numero di visitatori del sito, da dove provengono, quanto tempo trascorrono sul sito e quale pagina visitano. Inoltre, fornisce informazioni dettagliate sul comportamento dei visitatori, come la frequenza (hai le spiegazioni qui in basso) e la durata delle sessioni, il tasso di rimbalzo e le conversioni.
Google Analytics utilizza cookie e tecnologie di rilevamento per raccogliere i dati e può essere integrato con altri servizi Google come Google Ads (ex AdWords) e AdSense. Questo strumento è utile per ottenere informazioni sulle prestazioni del sito e per migliorare l’esperienza dell’utente.
Con Google Analytics, gli utenti possono creare report personalizzati, impostare obiettivi di conversione e monitorare il rendimento delle campagne di marketing.
Google Analytics è l’unico strumento per tracciare dati nei siti web aziendali?
Una notizia incredibile!
La domanda (qui sopra 👆) ha una risposa incredibile (qui sotto 👇)
La risposta è no. Ci sono molti altri strumenti validi e interessanti. Molti di questi sono a pagamento però 🙂
Ci tengo a ricordare sempre una massima “Se non paghi un prodotto o un servizio, inevitabilmente il prodotto sei tu” (questa è una frase di Jason Lanier, uno dei più famosi creatori del web).
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Decisioni prese analizzando i dati
Decisioni Data Driven alla base del successo dell’azienda
Prendere decisioni data driven (basate sui dati) è importante perché fornisce una base solida e oggettiva per la decisione e riduce il rischio di prendere decisioni basate su intuizioni, opinioni soggettive o creative.
“Senza dati sei solo un’altra persona con un’opinione”
(frase di William Edward Deming consulente di gestione aziendale americano “Without data you’re just another person with an opinion”)
I dati forniscono una comprensione profonda delle tendenze e dei pattern (Il termine “pattern” ,o “schema” in italiano, si riferisce a una struttura ricorrente o ripetitiva che può essere individuata in un insieme di dati, oggetti o eventi), consentendo alle aziende di prendere decisioni informate su questioni come il lancio di nuovi prodotti, la definizione delle strategie di marketing e la allocazione delle risorse.
Inoltre, le decisioni basate sui dati possono essere supportate da prove e facilmente misurate, il che rende più facile per le aziende verificare l’efficacia delle loro decisioni e apportare modifiche se necessario.
Non solo: le decisioni basate sui dati possono aiutare a eliminare le asimmetrie di informazioni e garantire che tutte le parti coinvolte abbiano accesso alle stesse informazioni e siano in grado di prendere decisioni eque.
Chi basa la propria strategia di marketing su un approccio data driven sa fare tesoro dei big data (dati informatici così grandi, veloci o complessi, difficili o impossibili da elaborare con i metodi tradizionali) e può usare in modo efficace tutte le informazioni a supporto del processo decisionale.
Nel web marketing questo si traduce nell’uso di sistemi di tracciamento e monitoraggio.
Per tracciare (in forma anonima) i dati dei siti web ci viene in aiuto uno strumento “offerto” da Google ed è appunto Google Analytics.
Immaginati in relax al mare!
Quando si guardano i dati bisogna immaginarsi al mare, in relax, nel “momento aperitivo” 😀.
GA (cioè Google Analytics abbreviato) permettere la implementazione di strategie di web marketing o marketing digitale che trainano la crescita dell’azienda e permettono di costruire relazioni durature e significative con i clienti.
Lavorare con uno strumento come Google Analytics diventa fondamentale per avere un pilastro strategico per il business e permette di farsi guidare dai numeri per prendere decisioni informate.
Ecco, allora, come si tratti di un processo che non prevede l’uso della sola tecnologia, ma implichi un’attività di change management (cambiamento organizzativo) che porta la cultura del dato ad ogni livello aziendale.
Oggi più che in passato CEO e Manager hanno bisogno di informazioni che permettano loro di anticipare il futuro e quando si parla di siti web Google Analytics 3 prima e Google Analytics 4 ora permettono di avere informazioni rilevate in tempo reale su cui basare le decisioni.
Anche le metriche e i KPI si basano su serie storiche e permettono di generare report con i dati sul comportamento degli utenti, le informazioni per migliorare l’efficienza del sito e quelle per individuare problemi tecnici o eventi critici.
Implementiamo l’analitica per migliorare le performance delle campagne di marketing.
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Da Google Analytics 3 a Google Analytics 4
Fino ad oggi le aziende usavano Google Analytics 3 per la analisi dei dati, ma da luglio 2023 il vecchio GA3 verrà dismesso e tutti dovranno passare a Google Analytics 4.
Di cosa si tratta e perché è importante usare Google Analytics? Vediamolo assieme.
Quante informazioni! E ora?
Qualcosa non ti è chiaro? Scrivi nei commenti o contattaci. Non esistono domande stupide. Esistono solo quesiti che meritano risposte 👇 ti aspettiamo nella nostra casella email o nei commenti 👇.
Cosa è Google Analytics 4?
Con Google Analytics 4 si intende la nuova generazione di Analytics, che da sempre rappresenta il più popolare strumento per il monitoraggio delle prestazioni del sito web. Le aziende lo usano in particolare per tracciare il comportamento degli utenti e le conversioni di web marketing.
Nell’ottobre 2020 Mountain View ha annunciato la sostituzione di UA o GA3 (tutti acronimi di Google Analytcs) GA4 per apportare una evoluzione al tool.
Nel dettaglio il nuovo GA4 nasce sulle fondamenta della proprietà App+Web introdotta da Google in versione beta nel 2019 per rispondere al bisogno dei data analyst di combinare i dati di app e web e ottenere analisi e report unificati.
Ecco allora come Google Analytics 4 permetta ai marketer di analizzare non solo siti web, ma anche applicazioni in modo da offrire una panoramica completa, multipiattaforma, dei flussi di traffico e delle conversioni.
Non è tutto: era necessario trovare una alternativa ai cookie che stanno per scomparire e allo stesso tempo avere una piattaforma integrata con i servizi pubblicitari offerti da Google e basati sull’apprendimento automatico (machine learning).
Oggi usare Google Analytics è importante perché si tratta di una piattaforma completa, precisa e rapida soprattutto nella nuova versione ovvero GA4.
Quali sono le principali novità introdotte da GA4?
Le aziende hanno capito l’importanza di usare Google Analytics e passare a GA4, che rappresenta un tipo di proprietà completamente nuovo e pensato per offrire insight (statistiche) più intelligenti e completi. Tra le novità di GA4 ci sono:
- Data model basato sugli eventi;
- Metriche utente centriche e report più intuitivi;
- Nuova metodologia di raccolta dei dati che mette al centro la privacy degli utenti, dato che GA4 si basa sui Signals;
- Rilevazione multipiattaforma e cross device (cioè più dispositivi elettronici, tipo: smartphone e desktop/pC) che misura le interazioni su applicazioni e web;
- Concetto di stream (flusso) dei dati al posto delle visite.
A tutto questo si aggiunge l’implementazione del machine learning e della tecnologia predittiva per intercettare tendenze e prevedere il comportamento dei clienti. Possiamo dire che la nuova generazione di Google Analytics rappresentata da GA4 sia in grado di seguire l’utente lungo tutto il suo percorso di avvicinamento a un’attività digitale, fornendo dati precisi sulla capacità di conversione e fidelizzazione di ogni piattaforma di digital marketing.
Stringiamo un’importante amicizia con i sistemi di analitica!
Aiutiamo la tua attività nel tracciare al meglio i risultati
Domande e risposte su Google Analytics
Cosa si può fare con Google Analytics?
Con Google Analytics è possibile:
- Monitorare il traffico del sito web: vedere quante persone visitano il sito, da dove provengono e come si comportano sul sito.
- Analizzare il comportamento dei visitatori: identificare la durata delle sessioni, le pagine più visitate e il tasso di rimbalzo.
- Seguire le conversioni: impostare obiettivi di conversione per misurare il successo del sito nell’ottenere risultati desiderati come vendite, iscrizioni alla newsletter o download.
- Creare report personalizzati: scegliere i dati da visualizzare e organizzarli in modo da rispondere alle esigenze specifiche.
- Monitorare le campagne di marketing: vedere come le campagne di marketing stanno performando, identificare i canali che portano il maggior traffico e le fonti che generano le conversioni.
- Integrare con altri servizi Google: integrare Google Analytics con GAds, AdSense e altri servizi per ottenere informazioni più dettagliate sulle prestazioni del sito e della pubblicità.
- Analizzare i dati sul dispositivo mobile: vedere come i visitatori interagiscono con il sito su dispositivi mobili e ottimizzare l’esperienza dell’utente per questi dispositivi.
Chi usa Google Analytics?
Google Analytics è utilizzato da una vasta gamma di organizzazioni, aziende, imprese e liberi professionisti, tra cui:
- Imprese di tutte le dimensioni: grandi aziende, PMI e start-up utilizzano Google Analytics per monitorare il traffico e le prestazioni del loro sito web.
- Proprietari di siti web: i proprietari di siti web utilizzano Google Analytics per comprendere come i visitatori interagiscono con il loro sito e per identificare opportunità per migliorare la loro esperienza.
- Marketer: i marketer utilizzano Google Analytics per monitorare il rendimento delle loro campagne di marketing, identificare le fonti di traffico più efficaci e ottimizzare le loro strategie.
- Sviluppatori web: i sviluppatori web utilizzano Google Analytics per monitorare le prestazioni del sito e identificare eventuali problemi tecnici.
- Analisti di dati: gli analisti di dati utilizzano Google Analytics per raccogliere, analizzare e interpretare i dati sulle prestazioni del sito e delle campagne di marketing.
Quali sono gli obiettivi della web analytics?
Gli obiettivi principali della web analytics sono:
- Comprendere il comportamento dei visitatori: monitorare come i visitatori interagiscono con il sito web e identificare opportunità per migliorare l’esperienza dell’utente.
- Misurare le prestazioni del sito: monitorare le prestazioni del sito, come il traffico, il tasso di conversione e il tempo di caricamento delle pagine.
- Ottimizzare le campagne di marketing: monitorare il rendimento delle campagne di marketing, identificare le fonti di traffico più efficaci e ottimizzare le strategie.
- Identificare le opportunità di business: identificare opportunità di business, come nuovi mercati o prodotti, analizzando i dati sulle prestazioni del sito.
Cosa traccia Google Analytics?
Google Analytics traccia una vasta gamma di dati sulle prestazioni e il comportamento dei visitatori del sito web, tra cui:
- Traffico: numero di visite, pagine visualizzate, tasso di rimbalzo e fonti di traffico.
- Comportamento dei visitatori: pagine più visitate, tempo trascorso sul sito e percorso di navigazione del visitatore.
- Demografia: età, genere, interessi e posizione geografica dei visitatori.
- Dispositivi: tipo di dispositivo utilizzato dai visitatori per accedere al sito (computer, tablet, smartphone).
Quali dati raccoglie Google Analytics?
Google Analytics raccoglie i seguenti dati:
- Identificatore unico: un identificatore unico viene assegnato a ogni visitatore per tracciare le interazioni con il sito web.
- Informazioni di navigazione: informazioni sulle pagine visitate, il tempo trascorso sul sito, il percorso di navigazione e il numero di pagine visualizzate.
- Informazioni sul dispositivo: informazioni sul tipo di dispositivo utilizzato per accedere al sito, come la risoluzione dello schermo, il sistema operativo e il browser.
- Fonti di traffico: informazioni sulle fonti di traffico che portano i visitatori al sito, come i motori di ricerca, i siti web di riferimento o le campagne di marketing.
La nuova mission!
Google Analytics conclusione
Investire in analitica è importantissimo in generale.
Se vogliamo dare un focus e una priorità la possiamo dare a tutte quelle attività che lavorano anche grazie al sito web. Banalmente: quando il sito web genera vendite, nuovi contatti e opportunità.
Aziende che NON investono nel sito web, cosa fare?
E tutte quelle aziende che non investono nel sito web?
Male, molto male 🙂 Anche alle imprese che investono meno nel web e nel sito internet consiglio di “fare un minimo”, così il giorno che vorranno procedere con qualche azione di marketing digitale o banalmente fare un’analisi dei dati del sito, avranno uno storico da poter guardare!
Negli anni ci siamo specializzati nel tracciare e analizzare i dati dei siti web e delle azioni di promozione che abbiamo implementato nei progetti che seguiamo.
Abbiamo impostato la gestione dei cookie per essere in compliance GDPR. Proprio in questi giorni il socio Piero Giordano ha settato dei percorsi di tracciamento molto avanzati di un ecommerce sviluppato su Magento 2; abbiamo poi settato analitiche avanzate per il tracciamento delle conversioni delle campagne derivanti da Meta (Facebook, Instagram &co.) e Google ADS, migliorando di importanti percentuali il tasso di conversione (cioè a parità di somma investita portato più risultati).
La nuova mission!
Converrai con me caro lettore e cara lettrice che l’analitica è basilare 🙂
Un minimo ti consiglio di approfondirla. Giusto per “parlare la stessa lingua” dei tuoi consulenti web 🙂
Non la dovrai fare tu, ma la potrai delegare.
Siamo i più bravi di tutti? Assolutamente no, ma ce la caviamo dai 🙂
Per domande, richieste, informazioni non esitare a contattarci